I musei inglesi censiti soltanto nella capitale britannica ammontano a 200. I più famosi e meglio noti al pubblico mondiale sono 7, ma tantissimi si stanno facendo spazio. Grazie anche ai tour virtuali che sono stati attivati e alla diversificazione dell’arte e delle espressioni artistiche. Infatti Londra è una città cosmopolita, culturale e molto variegata.
I musei inglesi più famosi di Londra
I musei inglesi più famosi si concentrano prevalentemente nella capitale britannica. A partire dalla National Gallery, fondata nel 1824 e situata in Trafalgar Square. E’ una delle più grandi gallerie d’arte al mondo e custodisce oltre 2mila opere di pittori dell’Europa occidentale. Il National History Museum ovvero il Museo di storia naturale è la meta più ambita dai più piccoli. Non solo per la presenza di animali preistorici ma anche per l’esposizione di reperti unici al mondo. Espone circa 70 milioni di reperti di geologia, botanica, mineralogia, paleontologia e zoologia.
Poi troviamo il Victoria and Albert Museum, che ospita la collezione di arti decorative più ricca del mondo. Qui sono custodite in 150 sezioni ceramiche, vetri, tessuti, oggettistica, stampe. Ma anche disegni e fotografie provenienti da tutti i continenti. In questo spazio si rappresenta la storia delle arti, dal gotico al surrealista, dal classicismo al neo-classicismo. Infatti sono presenti Botticelli, Michelangelo, Donatello, Raffaello, Turner, Blake e altri.
Il Tate Modern ha scalato la classifica dei musei inglesi più visitati. La galleria d’arte moderna di artisti del Novecento ha superato i 5milioni di visitatori. Lo Science Museum è fra i musei inglesi d’avanguardia per tecnologie espositive. Infatti presenta una delle più grandi raccolte della scienza, tecnologia, industria e medicina. E’ suddiviso in cinque piani. Altro fiore all’occhiello londinese è il Madame Tussaud’s. Uno dei più famosi musei delle cere al mondo e vanta oltre 3milioni di visitatori all’anno.
I musei da visitare
I musei inglesi da visitare sono tanti e variegati. Ce n’è davvero per tutti i gusti. A partire dal British Museum che è l’attrazione turistica più visitata a Londra. Si tratta di uno dei più antichi musei del mondo ed espone una collezione di oltre 7milioni di oggetti d’arte. Fra cui anche archeologia e numismatica derivanti da acquisizioni dall’Egitto, Roma, Grecia, Medio Oriente. Ma anche Asia, Africa, Nord America e Messico. Invece la meta dei curiosi che vogliono scoprire tutto sulla città si recano al London Museum. Celebre per il suo grande fascino il museo narra l’evoluzione della città dall’era glaciale ai giorni nostri.
Fra i musei inglesi più conosciuti troviamo anche l’Imperial War Museum. Nasce dopo la prima guerra mondiale nel 1917 per ricordare i sacrifici del Regno Unito e del suo impero. L’area museale è divisa in cinque piani e al suo interno ospita veicoli militari e aerei. Oltre a equipaggiamenti e armi, archivi di documenti ufficiali e personali, foto, video. Senza contare le testimonianze reali della Grande Guerra, la biblioteca e una collezione d’arte.
I musei inglesi più importanti
Fra i musei inglesi più importanti troviamo la Saatchi Gallery. Si tratta di una galleria d’arte contemporanea che espone spesso opere inedite. All’esterno è caratterizzata da uno stile british e neoclassico. Mentre all’interno è costellata da opere contemporanee e non convenzionali. La White Chapel Gordon promuove i giovani artisti. Qui si sono fatti strada Picasso, Jackson Pollock e Frida Kahlo. E’ celebre per il suo mecenatismo e l’adagio che la contraddistingue “the artists’ gallery for everyone”.
A Somerset House, Strand, zona Covent Garden c’è la Courtauld Gallery. Uno spazio espositivo di opera impressioniste e post impressioniste. Ma anche gotiche, rinascimentali, barocche e novecentesche. Fra gli artisti presenti troviamo Kandisky, Botticelli, Tintoretto. Oltre a una raccolta di disegni di Da Vinci, Canaletto e Picasso. Invece la Photographers’ Gallery è un sito indipendente e pubblico dedicato alla fotografia. Infatti vanta esposizioni di fama mondiale e ospita artisti internazionali come Juergen Teller, Robert Capa. Oltre a Sebastião Salgado Andreas Gursky. A Kensington è situato il New Design Museum. Ovvero un contenitore del design contemporaneo e dell’architettura. Le collezioni narrano la storia del design in maniera trasversale fra architettura, moda, mobili, disegno industriale, media digitali.
I musei inglesi più curiosi
Oltre ai musei inglesi celebri nella capitale, tutta la Gran Bretagna offre teche museali da non perdere. Ad esempio il Jorvik Viking Centre di York si sviluppa in un piano interrato. È stato allestito per raccontare il ritrovamento della York vichinga. A seguire troviamo il Western Approaches a Liverpool dedicato alla storia. E’ interamente dedicato alla Battaglia dell’Atlantico.
Particolarmente interessante nella rosa dei musei inglesi è il Museo della Stregoneria di Boscastle in Cornovaglia. Si trova in un villaggio particolarmente affascinante a circa 11 miglia dalla più famosa Port Isaac. Questo sito è pura espressione di magia e consente di affrontare un viaggio nella stregoneria. Invece l’Old Operating Theatre di Londra è un teatro chirurgico di epoca vittoriana. Un tempo faceva parte del St.Thomas Hospital e si trova a pochi passi dal Borough Market.
A Wakefield nello Yorkshire c’è lo Stephen Beaumont Museum of Mental Health. Il museo è un ex manicomio e racconta la vita e la malattia vissuta in quegli ambienti. Lo spiegano anche gli oggetti custoditi che sono stati abbandonati in quella struttura. Il museo però è aperto ad ospitare anche mostre temporanee artistiche.
Il Derwent Pencil Museum di Keswick è un museo di matite. A pochi passi dal centro di un piccolo paese del Lake District è ambito per il trekking, laghi e poesie del Romanticismo. Invece a Bromsgrove si trova l’Avoncroft Museum, a metà strada tra Birmingham e Worcester. Qui fanno tappa gli appassionati del Doctor Who.