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Scopri i puzzle Mordillo
oppure leggi tante informazioni e curiosità su mordillo
Scopri insieme a noi i puzzle Mordillo disegnati dal geniale illustratore argentino. Su Puzzle Arte puoi trovare infatti i suoi fumetti più famosi prodotti dal marchio italiano Clementoni.
I puzzle di Mordillo sono molto conosciuti grazie alle vignette umoristiche, alle illustrazioni sullo sport e alle dissacranti tavole sull’amore di coppia e quelle con al centro gli animali della giungla (tra cui le indimenticabili giraffe) con cui sono cresciuti i bambini della generazione anni 80.
Inoltre questi puzzle sono curati nei minimi particolari e se ami le sfide, con l‘impossible puzzle potrai di certo trovare pane per i tuoi denti!
Curiosità sulla vita di Mordillo
Mordillo è nato nel 1932 in un quartiere di Buenos Aires chiamato Villa Pueyrredón ed è morto il 30 giungo 2019 all’età di 86 anni nell’isola di Mallorca, in Spagna.
E’ stato figlio di genitori spagnoli e fin da piccolo ha ammirato i disegni di Walt Disney ed è stato affascinato dal mondo delle vignette.
Durante l’infanzia, trascorsa nel quartiere povero di Villa Pueyrredón, le sue passioni erano giocare a calcio in strada e sedersi a disegnare al tavolo della cucina di casa.
Mordillo iniziò la sua carriera artistica nel suo paese natale, dove si dedica principalmente all’illustrazione di libri per bambini e al design pubblicitario, finché nel 1963 si trasferisce a Parigi.
In questa capitale ha iniziato a pubblicare cartoni animati, esaltati dall’uso del colore, perchè non padroneggiava bene la lingua francese, scelse di non far parlare i suoi personaggi. Questa mancanza di testo ha finito per caratterizzare tutta la sua produzione.
Le sue collaborazioni in riviste come Lui, Paris-Match, Marie-Claire, ecc., gli hanno permesso di ottenere una grande fama internazionale.
La storia di Mordillo è quella di una persona che per tutta la vita non ha mai smesso di seguire la propria passione per il disegno, sviluppando il suo talento fin da bambino e continuando a creare anche negli ultimi giorni della sua esistenza.
Ci piace ricordare questa sua bellissima citazione:
“Io lavoro perché spero col mio lavoro di contribuire, anche se in piccola parte, me ne rendo conto, a creare un mondo migliore.”
L’illustrazione di Mordillo
Mordillo è stato celebre per le sue vignette umoristiche, le sue strisce animate e le tante illustrazioni stampate su libri, diari, quaderni, biglietti di auguri, poster e puzzle, con cui sono cresciuti i bambini della generazione anni 80. Tra i suoi disegni più famosi troviamo quelli dedicati allo sport, in particolare al calcio e al golf, le dissacranti tavole sull’amore di coppia e
quelle con al centro gli animali della giungla, tra cui le indimenticabili giraffe.
Lo stile inconfondibile e riconoscibile di Mordillo e il suo tenero umorismo hanno fatto presa sia sul pubblico infantile che su quello adulto. Infatti i personaggi che popolano il suo immaginario sono buffi omini paffutelli, dal naso tondo enorme, bianchissimi in un mondo colorato, che per esprimersi non utilizzano la parola, ma si affidano ad una divertente gestualità, catturando inevitabilmente l’attenzione e la fantasia.
Li vediamo muoversi in grandi spazi urbani, tra grattacieli oppure su campi di calcio o da golf o ancora immersi nella natura, tra le montagne, nella foresta profonda o su isolotti deserti, colti in situazioni romantiche, sportive, poetiche, esilaranti o surreali.
Premi ricevuti da Mordillo
L’elenco dei premi e delle distinzioni che ha ricevuto è infinito.
I più importanti sono la Phoenix of Humor del 1973; the Yellow Kid (Italia, 1974); il Nakanoki (Tokyo, 1977); Cartoonist of the Year (Canada, 1977);
Premio d’oro di San Remo (Italia, 1978 e 1983); la medaglia d’argento nella V Biennale di Tolentino (Italia); la medaglia d’argento al First Humorous Drawing Festival di Sarajevo (Serbia); e la medaglia d’oro dell’Associazione degli illustratori argentini.
Nel 2002 è stato anche nominato professore presso l’Università di Alcalá.
Ci piace concludere con questo pensiero: chissà come sarà la vignetta che Guillermo Mordillo, starà disegnando ora, al cospetto della morte.