Puzzle facili

Puzzle d’arte facili

I puzzle sono nati ormai quasi novanta anni fa, eppure non sono mai passati di moda. Che si tratti di puzzle facili o difficili, possiamo dire che questo tipo di gioco sia un immortale passatempo adatto a grandi e piccini.

Già dalla sua invenzione questa tipologia di gioco serviva ad apprendere. Infatti proprio i primi puzzle furono delle mappe geografiche da ricomporre per imparare la geografia.

Quindi scopriamo insieme i benefici di questa attività ludica.

Assemblare un puzzle

Il puzzle è un gioco di pazienza e attenzione che consiste nel ricomporre un’immagine suddivisa in frammenti.
Una scatola mostra l’immagine e il gioco inizia.

Già in questa prima fase si attivata la memoria visiva.
I bambini sono particolarmente bravi nel ricordare un’immagine vista anche una sola volta.
Quindi si passa immediatamente alla ricerca di tessere con dettagli molto evidenti, stimolando la vista.
Una volta trovati pezzi compatibili, si incastrano tra loro, e quindi viene sviluppata la coordinazione occhio-mano.
L’attenzione a questo punto è sicuramente attivata e la concentrazione anche. Una sensazione di pace e di benessere, mista ad adrenalina coinvolge tutto il nostro corpo.

Inizio graduale con i puzzle facili

Fin dall’infanzia vengono proposti puzzle per bambini di grandi dimensioni con un numero di pezzi che va da 2 fino a 300 o 500.

Ovviamente man mano che il numero delle tessere aumenta, diminuisce la loro grandezza.

I colori sono molto vivaci e quasi sempre ci sono immagini con animali o personaggi dei cartoni. Sicuramente perchè questi attirano l’attenzione dei piccoli, ma anche perché riconoscendo le figure proposte nell’immagine tutto è più semplice.

Poi con la crescita e l’acquisizione di manualità e coordinazione si possono affrontare sfide più complicate.

Cosa rende i giochi puzzle facili?

Abbiamo già detto che meno tessere ha un puzzle, e più facile è il suo assemblaggio. Quindi, la difficoltà complessiva di un puzzle è determinata anzitutto dal numero di pezzi.

Un altro fattore che identifica il grado di difficoltà di un puzzle è il soggetto.
Un puzzle con immagini dai colori diversi è più facile, mentre uno con tonalità e sfumature di colori molto simili rende il gioco più complicato perché i pezzi vanno provati tutti, essendo simili.

Il nostro consiglio

I puzzle facili per bambini solitamente sono composti da 30 pezzi, da 60 e da 100 ma arrivano anche a 500 pezzi.
Puzzle con più pezzi sono dedicati ai giovani esperti o agli adulti.

Il nostro consiglio è quello di osservare attentamente l’immagine e di partire alla ricerca dei pezzi angolari che daranno forma al puzzle.
Poi passare subito alla ricerca dei pezzi del bordo.
Questi sono molto facili da individuare perché hanno un lato completamente privo di incastri.
Una volta finita la cornice, si può individuare l’oggetto predominante dell’immagine e inizare a cercare i rispettivi pezzi.

Entusiamo e pazienza sono la chiave del successo.

Buon divertimento!