La figura umana nella pittura egiziana
La realtà non viene rappresentata per come appare alla vista, ma nel modo più elementare e intuitivo possibile. Per far capire meglio una figura umana, ad esempio, la si dipinge mettendo contemporaneamente in evidenza le sue caratteristiche fisiche essenziali e più significative.
Ecco quindi che il volto e la testa vengono rappresentati costantemente di profilo, in quanto questo punto di vista ne mette ben in evidenza il contorno. Invece l’occhio è rappresentato frontalmente, poiché solo tale visione ne descrive compiutamente la forma e l’espressione. Per lo stesso motivo anche il busto è rappresentato frontalmente, in modo da esaltarne la simmetria.
Tuttavia nelle donne, però, almeno uno dei seni viene rappresentato lateralmente, il che ne definisce la forma in modo più comprensibile di quanto possa essere una visione esclusivamente frontale.
Il colore della pelle è un altro degli elementi simbolici che contribuisce a rendere i personaggi più facili da identificare. Infatti gli uomini appaiono sempre di colore rosso-bruno, mentre le donne sono di colore più chiaro.