Puzzle Guernica - Picasso 3000 pezzi
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Puzzle collection favole La Fontaine - 4 puzzle 24-35-48-60 pezzi
9,90€Stai risparmiando: 6,00 € (37.7%)
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(*) Le proporzioni del puzzle ultimato potrebbero non rispecchiare perfettamente quelle dell’immagine riportata sulla scatola.
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Costruisci e e scopri il fantastico puzzle mappa antica di Venezia di Ludovico Ughi realizzata nel 1729.
La mappa di Ludovico Ughi è stata la prima ad essere realizzata con accurati rilievi sul campo, ed è quindi estremamente importante nella storia della cartografia veneziana.
La carta dell’Ughi, per altro una carta di ragguardevoli dimensioni (cm. 147 x 263), ebbe un impatto e un successo straordinario, tanto che nei decenni successivi i più importanti editori veneziani (Furlanetto, Giampiccoli e Viero) la ripubblicarono varie volte, contendendosene aspramente i diritti di stampa.
Puzzle Arte grazie alla nuova splendida edizione della marca Architoys è lieta di proporvi questo meraviglioso puzzle da 540 pezzi.
| Numero pezzi | |
|---|---|
| Difficoltà | |
| Dimensioni puzzle | 35 cm x 50 cm |
| Dimensioni scatola | 8 cm x 8 cm x 28 cm |
| Marca |
Il puzzle mappa antica di Venezia di Ludovico Ughi rappresenta la nascita della pianta topografica moderna.
Grazie a questo puzzle mappa antica di Venezia da 540 pezzi della marca Architoys puoi scoprire tutta la bellezza delle mappe antiche.
Questo puzzle in bianco e nero è adatto sia per i costruttori di puzzle più esperti, ma anche per i principianti che amano mettersi alla prova!
Puzzle mappa antica Venezia nel dettaglio
Il puzzle mappa antica di Venzia da 540 pezzi della marca Architoys illustra la pianta di Ludovico Ughi , realizzata nel 1729.
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Numero pezzi540 |  |
MarcaArchitoys |
 |
Dimensioni puzzle (cm)35 x 50 |  |
Dimensioni scatola (cm)8 x 8 x 28 |
La carta di Venezia di Lodovico Ughi, documento originale di 128 x 177 cm del 1729, è un imponente pezzo di significato artistico, scientifico e documentario. Ad alto dettaglio, la mappa è composta da otto fogli, disposti su due file, che presentano oltre alla mappa della città , un insieme di elementi speciali: una grande rosa dei venti, una poesia di Jacopo Sannazaro nelle mani di un putto, un’allegoria di Venezia su disegno di Sebastiano Ricci, una composizione con le insegne della famiglia Morosini e un’etichetta con la dedica dell’autore al doge Aloysio Mocenigo. Ai lati, sedici piccole vedute della città del pittore Carlevarijs, ed infine, in basso, la descrizione della città .
Il progetto si propone di colmare una lacuna storiografica negli studi sull’offerta e sulla domanda in età preindustriale attraverso una metodologia interdisciplinare. Una grande quantità di fonti infatti contiene in sé un implicito riferimento geografico, ma questi documenti sono in forma testuale e privi quindi di una cartografia di riferimento. Lo storico ha difficoltà ad analizzare l’informazione geografica di queste fonti e di conseguenza molte informazioni relative a fenomeni sociali e economici non sono prese in considerazione negli studi.
Per raggiungere l’obiettivo del progetto e visualizzare i documenti d’archivio è cruciale disporre di una carta cronologicamente il più possibile vicina all’epoca dei documenti. La ragione principale per cui la mappa di Ludovico Ughi è spesso esclusa dai progetti di digitalizzazione della cartografia storica è legata alla difficoltà tecnica di trasformarla in una mappa georeferita. D’altra parte, se da un lato il GIS consente ai ricercatori di trattare l’informazione geografica in modo innovativo, dall’altro tende a escludere i dati che non possono essere rappresentati come punti, linee, poligoni o pixels. La difficoltà di localizzare le informazioni su una cartografia storica adeguata comporta che gli studi spesso trascurino del tutto l’analisi spaziale e geografica che ha un ruolo importante per comprendere a fondo non solo l’evoluzione della città , ma anche le dinamiche di comportamento del mercato.
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