Gallerie dell'Accademia, Venezia

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Le Gallerie dell’Accademia Venezia risalgono al 1750. Oggi l’Accademia è diventata una istituzione di Alta Cultura in tutto il settore artistico.

La storia delle Gallerie dell’accademia Venezia

Le Grandi Gallerie del’Accademia di Venezia sono formate da più edifici storici, in primis la chiesa di Santa Maria della Carità, seguita dal suo monastero e dagli spazi della Scuola omonima.

Inoltre, le Gallerie devono la propria bellezza al rinnovamento strutturale avvenuto nella seconda metà del Settecento, dietro i progetti di un allievo della Scuola, Bernardino Macaruzzi e di Giorgio Massari.

Poi nel 1807 gli edifici della chiesa Santa Maria della Carità divennero la sede principale dell’Accademia delle Belle Arti alle quali furono collegate le Gallerie suddette.

Gallerie dell’accademia Venezia: la nascita della scuola

La nascita dell’Accademia veneziana si ebbe nel 1756 dietro un collegio accademico formato da diversi professori famosi.
Infatti, nella Scuola fu istituito l’insegnamento della prospettiva e quello dell’architettura, oltre che corsi relativi alla conservazione e al restauro di opere antiche e dipinti pubblici.

Successivamente, l’Accademia trasferì la propria sede presso la chiesa Santa Maria della Carità nel 1807, dopo che i locali non furono più adibiti al culto grazie anche ai progetti architettonici palladiani e neoclassici del professore Giannantonio Selva, al quale si deve la sublime fusione delle strutture gotiche rimaste ancora oggi.

La Scuola attirò molti visitatori e in poco tempo le Gallerie dell’Accademia Venezia vennero aperte al pubblico, soprattutto per via delle collezioni presenti all’interno della struttura che provenivano dai professori e da collezionisti privati.

Oggi le Gallerie dell’accademia sono rappresentate da tutti quegli artisti che nel tempo hanno reso grande la scuola come Piazzetta, Canova, Hayez e molti altri ancora.
Oggi, le Gallerie hanno trasferito la sede principale nel complesso dell’ex Ospedale degli Incurabili mantenendo sempre nel tempo la concezione di arte come elemento primario della vita.

L’Accademia rimane il punto di riferimento di tanti artisti che desiderano imparare le abilità storiche per le quali la Scuola è sempre stata famosa.

La collezione delle Gallerie dell’accademia Venezia

Le Gallerie dell’accademia Venezia propongono collezioni importanti e opere di artisti famosi come La Distruzione del Tempio di Gerusalemme di Francesco Hayez donato all’Accademia nel 1868 dallo stesso artista. Nell’imponente tela Hayez ha testimoniato i suo studi presso l’Accademia realizzando un dipinto dove i colori e le immagini si fondono alla perfezione creando un insieme che sembra quasi in movimento.

Altra opera importante presente nelle Gallerie dell’accademia Venezia è un olio su tavola dell’artista Jheronymus Bosch, dal titolo il Trittico di Santa Liberata realizzato intorno al 1500. Il dipinto è stato donato alle Gallerie dell’Accademia Venezia dal collezionista Domenico Grimani e rappresenta santa Wilgefortis la martire venerata nelle Fiandre.

Inoltre, tra le opere importanti ci sono poi quelle di Antonio Canal detto Canaletto. E l’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci .