Storia del Musée Marmottan Monet
Nel 1882 il collezionista d’arte Jules Marmottan acquistò la sua residenza di caccia.
Alla morte di Marmottan, l’elegante palazzo fu ereditato dal figlio Paul.
Amante dell’arte, collezionò per tutta la vita una gran quantità di quadri, stampe, disegni, libri, sculture e mobilio di valore artistico.
Fu costui a donare la residenza all’Accademia delle Belle Arti affinché si aprisse un museo che portasse il suo nome: il Museo Marmottan.
Dopo la sua morte, nel 1934, l’attività era pronta ad aprire al pubblico di tutto il mondo, potendo contare su numerose altre donazioni artistiche.
Ad oggi è considerata l’esposizione artistica più completa al mondo per quanto riguarda l’impressionismo, custodendo numerosi capolavori di Monet.