• Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid

    Il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid è un’importante pinacoteca e centro culturale della capitale spagnola. Si trova lungo il Paseo del Prado, a pochi passi dal museo del Prado.

    La collezione permanente del museo Thynnes-Bornemisza traccia la storia della pittura europea dal Medioevo alla fine del XX secolo. Infatti presenta un’incredibile varietà e ricchezza di dipinti, con oltre 1.000 opere d’arte.

    Il governo spagnolo acquistò nel 1993 la totalità della mostra privata familiare dei Thyssen-Bornemisza.
    Il patrimonio di questa mostra comprende dagli artisti del rinascimento italiano, alla pittura americana del XIX secolo, l’impressionismo, l’espressionismo tedesco e le avanguardie di inizio novecento.

  • I baroni del museo di Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid

    Il patrimonio artistico iniziò a formarsi a L’Aia verso il 1928, come collezione privata del primo barone Thyssen-Bornemisza.
    Incredibilmente in soli dieci anni, dal 1928 al 1938, i Thyssen raccolsero la maggior parte dei quadri antichi più importanti da Durer a Carvaggio.
    Alla sua morte, nel 1947, il primo barone aveva raccolto 525 opere.

    Il secondo barone, Hans Heinrich Thyssen-Bornemisza (1921-2002), proseguì l’attività della famiglia in campo artistico, collezionando antichi maestri europei ma soprattutto pittura impressionista e moderna.

  • La collezione d’arte

    La collezione Thyssen-Bornemisza era forse tra le la collezioni private più importanti al mondo fino alla sua vendita alla Spagna nel 1993.
    Oggi presenta i suoi punti di forza laddove sono più carenti gli altri musei spagnoli.

    Il paesaggio e la pittura di genere, temi particolarmente diffusi nella scuola olandese del XVII secolo ed in quella nordamericana del XIX secolo, si possono apprezzare perfettamente nelle sale del museo.

    Gli stessi temi vengono ripresi dai pittori romantici, come Friedrich, gli impressionisti Monet e Degas e i post-impressionisti Gauguin e Van Gogh, tutti presenti nella collezione del museo.
    Le ultime sale testimoniano in modo completo le avanguardie del XX secolo: fauvismo, espressionismo, surrealismo, astrattismo e pop art.