La storia di William Turner
Joseph Mallord William Turner nasce a Londra il 23 aprile 1775.
A 24 anni è accettato alla scuola d’arte della Royal Academy dove, fra le altre materie, studia anche la prospettiva, disciplina nella quale spesso si esercita e che insegnerà nella stessa istituzione londinese a partire dal 1807.
Fin da giovane percorre in lungo e in largo il Galles e la Scozia ricavandone impressioni ed emozioni che rende poeticamente in paesaggi ad acquerello o semplicemente schizzati.
Visita poi l’Europa continentale: Svizzera, Francia, Germania, Austria e, infine, l’Italia soggiornando ripetutamente a Venezia. La calda luce mediterranea e le sfumature di colore che assume avranno un’importanza decisiva nello sviluppo delle concezioni artistiche del pittore.
Diventato ormai famosissimo e reso celebre anche dagli scritti di John Ruskin, suo primo e incondizionato estimatore, Turner si spegne a Londra il 19 dicembre 1851. A lui l’Inghilterra riservò esequie trionfali e l’onore raro di essere sepolto nella cripta della cattedrale londinese di San Paolo.