Musée d'Orsay, Parigi

Storia del Musée d’Orsay Parigi

L’attuale Musée d’Orsay di Parigi nasce dalla radicale ristrutturazione della vecchia Gare d’Orsay, una delle più importanti stazioni ferroviarie parigine. Victor Laloux costruì la stazione nel 1900, creando un’avveniristica struttura in acciaio, ghisa e vetro, secondo le più moderne tecnologie dell’epoca.

Nonostante l’innovativa concezione, la stazione ebbe vita breve dal punto di vista ferroviario. Negli anni Settanta, l’enorme struttura giaceva in completo abbandono e rischiava la demolizione, spingendo le autorità a considerare possibili alternative di riutilizzo.

La rinascita come museo

Nel 1979 venne bandito il primo concorso internazionale per la
ristrutturazione.

Il risultato finale dell’intervento museale, pur apparendo perfettamente funzionante e autonomo rispetto al contenitore architettonico di Laloux , si armonizza con esso sfruttandone a fondo, anche se in chiave diversa, tutte le potenzialità.

Oggi, Il Musée d’Orsay Parigi è celebre per i numerosi capolavori dell’impressionismo e del post-impressionismo esposti al suo interno.
All’interno sono esposte opere d’arte create tra il 1848 e il 1914.